di Carmina TRILLINO

C'e' un ponte bizzarro, a Formia.

Un ponte molto particolare, magico perche' non e' fatto di legno, ne' di cemento o acciaio e nemmeno di corde.

Quando i "costruttori", un po' maghi matti anche loro, lo progettarono avevano molta paura, ma tanto tanto entusiasmo.

Non fecero calcoli matematici, non studiarono ingegneria, non scelsero i materiali tradizionali per costruire questo ponte, ma Gabriella, Barbara, Mario, Elisabetta, Sabrina, Nicolino, Giovanna, Lello, Nicola, Maddalena, Pietro e Patrizia si passarono una mano sul cuore e iniziarono a sudare e sudare e sudare.

A sorridere, quando invece vorresti startene solo zitto e per i fatti tuoi.

E cosi', i maghi matti, in una palestra iniziarono a darsi da fare.

Tirarono su un ponte fantastico, fatto di sorrisi, sogni, desideri, urla, gioia, sudore e fatica.

Fatto anche di rimproveri, di tanto allenamento e tante seccature talvolta.

E gli ostacoli, che a volte sorgono improvvisi, vennero aggirati con l'amicizia e la collaborazione.

Pensarono a tutto, anche alla manutenzione aiutati da Benedetto,Andrea, Moriba' e Alessandro.

Non ci transitano auto su questo ponte, nemmeno moto o biciclette: ci danzano piedi che accarezzano il suolo e saltano verso l'alto.

Su questo ponte non esiste barriera alcuna; chiunque venga ad allenarsi e a giocare, vola libero verso il cielo.

C'e' una palla che lo solletica, e' un po' ruvida ma non viaggia solo di mano in mano, non rimbalza senza un perche' e non si gioca solo in ventiquattro secondi.

Quella palla rotola nell'aria, passa veloce nel tempo e nello spazio e quando gonfia la rete del canestro, gonfia anche il cuore.

Andrea Filosa, Antonia Morlando,Antonio Bonamassa, Benedetto Santoro, Carlo Fiumara, Chiara Masiello,Chiara Vingione, Daniele Ciccolella, Elisa Verrengia, Vittorio D'Angelo, Alessio Tartaglia, Fabio Tomao, Vincenzo Papi, Francesco Beglini, Gabriele Valgattarri, Giulia Toscano, Giuseppe Caruso, Giuseppe Russo, Laura Mola, Lorenzo Marino, Luigi Varriale, Paolo Zanfrisco, Rossella Fedele, Silvia Coppeto, Sara Lucidi, Marco Tieri, Nina Maria Caruso, Giovanni Lanfranchi, Federica Mazzella, Valentina Paliotta, Davide Mallozzi, Davide De Vita, Rita Caramanica sono acciaio e legno, corda e cemento, sono la struttura portante, sono i cinque battuti e levati in alto, determinati e concentrati, allegri e generosi.

Sono loro il ponte magico: trentatre campioni che tirano tutti verso il cielo.

E solo tiri da tre.

 

Per i ragazzi de: " Un Canestro da Favola senza Barriere" con ammirazione e stima.

Carmina Trillino